Il modo di parlare di una cultura determina certamente la relazione che ne nasce con il resto del mondo e l’Africa ne soffre in modo particolare. Saïd Abass Ahmed è il direttore di Thinking Africa – Institut de recherche et d’enseignement sur la paix en Afrique; vi lavorano ricercatori ed esperti in diverse discipline con lo scopo di offrire ai governi africani, alla società civile e a ogni genere di organizzazione sociale, analisi e formazione per poter realizzare la pace nel Continente.
Per capire qualcosa di più di quanto sta accadendo, …
Di Carlos Ciade
Resulta difícil hacer juicios sobre el tiempo presente, y las fuerzas que mueven y tensan las circunstancias llevan dentro motivaciones que nunca aparecen del todo claras. ¿Quién habría pensado que ciertas elecciones pudiesen contraer las consecuencias que tenemos delante?
Si hay dos momentos polarizados y contradictorios de nuestra época esos pueden ser la reunión de los gobernantes de las dos Koreas por un lado, mientras que por el otro está el ascenso de Donald Trump a la presidencia de los Estados Unidos de Norteamérica. Contradictorias porque la reunión de …
Angela Volpe, docente alla facoltà di Global Liberal Studies dell’Università Nanzan di Nagoya (8000 studenti), interviene nelle giornate in cui nel “suo” Paese si ripete la memoria di Hiroshima e Nagasaki, che hanno segnato la tragedia delle quasi duecentomila vittime solo dei primi giorni, e la distruzione pressochè totale della società e dello Stato nipponico. Il Giappone già nel 1947 vara le prime leggi sull’educazione. Ricomincia dalla scuola affermando che lo scopo dell’educazione è la formazione della persona (jinkaku no kansei).
La professoressa Volpe vive in Giappone da venticinque anni, quasi …
Gino Rigoldi è il cappellano dell’’Istituto penale per minorenni “C. Beccaria ”di Milano. Ci vivono ragazzi accusati di ogni genere di reati che don Gino non nasconde perché dice che i comportamenti vanno chiamati con il loro nome ma ciò non è sufficiente a conoscere una persona. La persona va ascoltata, conosciuta secondo il suo cuore, condivisa. Don Gino ritiene che il punto di forza del lavoro educativo sia la capacità di relazione. Non è capacità naturale; comincia dall’essere interessati agli altri, interessati a incontrarli. La relazione si fa con …
Riportare il racconto di Monique Tonglet-Vélu non è semplice, per la paura di perdere quanto si è sedimentato in chi racconta e per paura di non capire quanto di ultimo ci sia nel racconto stesso. Monique è una testimone, non solo perché ha saputo essere una cronista attenta e capace, ma perché sa trasferire, in chi ha la pazienza di ascoltare, le domande che hanno modellato la sua stessa vita. Racconta che quando è arrivata a Roma, senza conoscere una parola di italiano, si è rivolta alle Suore di Madre …
Il professor Abderrauf Znagui, belga di origini marocchine, sposato con quattro figli, è stato insegnante di religione islamica a Molembeek, il quartiere di Bruxelles divenuto tristamente noto alle cronache. Fa corsi ai bimbi mussulmani e combatte contro l’ideologia dell’esclusione che si fa strada nelle nostre moderne città con muri di ogni genere. Il suo impegno per spiegare ai bambini cosa sia l’islam mette l’accento sulla necessità del vivere insieme vincendo la tentazione di fare della propria identità un motivo di ghettizzazione. Interviene al Tonalestate titolando: “Face à l’obscurantisme d’abord”.
Come …
Younes Yousfi è l’ideatore dell’ ambizioso progetto della scuola superiore Ibn Khaldoun di Marsiglia: una scuola secondaria musulmana riconosciuta dal Ministero della Pubblica Istruzione francese. Il Liceo è diventato in pochi anni il simbolo di un’integrazione di successo con percentuali di diplomati vicine 100%.
Parecería obvio sostener que la educación es necesaria e indispensable; sin embargo, hoy en día, es la gran olvidada, podríamos llamarla: la ausente.
Younes Yousfi, en su ponencia de hoy por la tarde, siete de agosto, explicò que la religión musulmana da prioridad a la educación. Pero, ¿de …
Franco Barbieri vive a Reggio Emilia. Quando era poco più che un ragazzo conosce il professor Giovanni Riva. L’incontro si approfondisce man mano che Barbieri fa le scelte personali di vita. Quando mette su famiglia e ha i figli da crescere diventa cofondatore con Riva di un’intrapresa scolastica, partita con una scuola per l’infanzia, e sviluppatasi negli anni su diversi ordini e gradi, non solo a Reggio Emilia, fino alla fondazione della “più grande delle piccole università”: Instituto Cientìfico Técnico y Educativo-I.C.T.E di Città del Messico.
Non sono scuole nate per …
Il vocabolario definisce il populismo la “forma di prassi politica caratterizzata da un rapporto diretto tra un capo carismatico e le masse popolari” ma un concetto si capisce meglio vedendone i risvolti pratici.
Dominique Vidal con Bertrand Badie analizza con molte voci di intellettuali il risorgere di tale fenomeno ne’ “L’État du monde” di prossima uscita in Francia. Al Tonalestate ne fa una sintesi cominciando col dire che il termine oggi si comprende meglio al plurale osservando il loro diffondersi dall’Inghilterra agli Usa, dall’Italia all’Ungheria, dalla Polonia alla Russia alla Turchia …
Il filosofo Giacomo Marramao, eminente professore di filosofia politica all’Università di Roma Tre, propone una riflessione su “Instabilità: una diagnosi del presente.”
La proposta di questa interessantissima conferenza consegue dalla duplice caratteristica che porta in sè la modernità: mondializzazione e territorialità. Come sostenuto dall’autore di “Passione del presente” (Bollati Boringhieri Torino 2008), sono esse due peculiarità contradittorie, ma fortemente caratterizzanti questo tempo, che aprono la strada a un processo di contaminazione e di decadenza. Marramao ha affrontato l’attualità con tutte le sue falle e le sue follie. Sfide con cui dobbiamo …
La realtà. Pare che sia diventata non la circostanza da attraversare, ma lo spettacolo che distrae, qualche volta travolge con i suoi drammi ma di cui ci si occupa giusto il tempo che si può resistere davanti a un talk show. Fa pensare al Paese dei balocchi che rievoca lo storico e giornalista Aldo Giobbio, il quale, con l’ironia che lo contraddistingue, risponde alla bella intervista di Marco Romani, responsabile della progettazione dell’Associazione “I Sant’Innocenti-onlus”.
In quello spensierato Paese, Pinocchio e tutti i ragazzi assumono sembianze asinine non tanto a causa …
Figura d’uomo, pagliacci e antipagliacci, ricercata nella letteratura anche da Gian Guido Folloni che rilegge Moby Dick di Melville. Più di ogni considerazione sugli equilibri geopolitici attuali, Folloni ritiene che sia utile, per affrontare il tema del Tonalestate, confrontarsi con il bene e il male del tempo. Tre sono gli spunti offerti dal libro su cui si è soffermato. L’identità, l’amicizia, il tempo.
“Chiamatemi Ismaele”. Come è proprio dei romanzi che non si dimenticano, anche l’incipit di Moby Dick getta il seme di molte delle riflessioni e degli avvenimenti che …