OTA Masahide 大田 昌秀
Masahide OTA 大田 昌秀 è stato professore alla università di Ryukyus, e un politico in servizio ad Okinawa negli anni 90. La sua formazione è avvenuta alla Waseda Univeristy di Tokyo e alla Siracure University di New York. In seguito è stato professore di Scienze Sociali e Preside della Facoltà di Diritto e Lettere all’Univeristà di Ryukyus, specializzandosi nello studio della società moderna e contemporanea di Okinawa. Ha scritto molti libri su Okinawa (più di ottanta almeno), tra i quali il più conosciuto è il suo resoconto della Battaglia di Okinawa del 1945, come lui ha vissuto da studente in quell’epoca. In quegli anni infatti era stato arruolato nell’esercito imperiale giapponese in quanto membro della Tekketsu Kinnoutai (Blood and Iron Corps), organizzato poco prima dell’invasione di Okinawa da parte delle forze Usa del 1 aprile 1945. Insieme a lui furono arruolati, si calcola, 1787 studenti, più della metà dei quali morirono nella Battaglia, la più sanguinosa nella guerra del Pacifico, che si è portata via più di 200 mila vite, la maggior parte delle quali della popolazione locale.
Nel marzo 1990 Ota è andato in pensione dagli incarichi universitari e nel novembre dello stesso anno è stato eletto governatore di Okinawa, prefettura basata su una piattaforma priva di partiti ma con un assetto sostanzialmente di sinistra. Ha avuto un grande successo come governatore, sostenendo apertamente per gli interessi del popolo di Okinawa sia contro l’establishment militare degli Stati Uniti nelle isole Ryukyu, sia contro il governo centrale del Giappone.
Tuttavia, dopo aver portato avanti due mandati di quattro anni, è stato sconfitto in una ulteriore rielezione nel 1998 da Keiichi lnamine, il candidato per il Partito Liberal Democratico giapponese, che domina la politica nazionale. Con la sua sconfitta è anche stato sospeso il progetto di costruzione, da lui portato avanti, di un Okinawa Prefecural Peace Memorial Museum.
Oggi è direttore dell’Ota Research Institute
È inoltre presidente del Peace Boat’s Global University e ha inaugurato il 73° viaggio della Peace Boat, la nave promossa dalla ONG, a sostegno della pace nel mondo che è salpata da Yokoama il 24 aprile 2011. Nel discorso, che ha dato il via al viaggio intorno al mondo, ha ricordato che “a Okinawa noi abbiamo un motto: pace, indipendenza e coesistenza”.