KATZ Katalin
Katalin KATZ è un ebrea di origini ungheresi, inserita in Israele fin da bambina; è lettrice alla Hebrew University di Gerusalemme ed è membro della Domari Society, associazione di Gitani di Gerusalemme.
Katalin si occupa del problema dei Rom, tema più che mai attuale dal momento dell’apertura dell’Unione Europea ai paesi dell’ex blocco comunista. La sig.ra Katz è dall’inizio degli anni novanta che cerca di ritrovare superstiti e tracce del genocidio dei gitani da parte dei nazisti.
Nel luglio 2000 52 persone di origine ungherese arrivano a Strasburgo a chiedere asilo politico alla Francia. Sono una piccola minoranza di Rom provenienti da Zamoly, un piccolo villaggio a ovest di Budapest. Il loro viaggio in macchina è stato reso possibile dall’aiuto finanziario proprio di Katalin Katz. E’ in occasione di questo viaggio che Katalin viene in contatto con Michael Warschawski, giornalista israeliano attivista per la pace. Questi Rom arrivano a Strasburgo con un dossier giuridico che è riuscito, nonostante le trappole giuridico-politiche, a dimostrare che sono stati vittime di discriminazioni razziali e di violenze rimaste impunite.
Katalin Katz ostinatamente continua a ripetere che il genocidio dei Rom da parte dei nazisti non è ancora riconosciuto dalla comunità internazionale e non si conosce il numero delle vittime, che si avvicina al milione.
Partecipazioni a Tonalestate: Tonalestate 2004; nella giornata del 1 agosto 2004 con l’intervento: “ denaro e proprietà; il caso dei rom in Europa”