Ho tanti fratelli che non riesco a contarli…
Passo del Tonale, 22 luglio 2010
“Ho tanti fratelli che non riesco a contarli e una sorella bellissima che si chiama libertà”: questo pensava Ernesto Che Guevara.
Il nostro oggi, nella sua vacuità globale e trionfalistica e nel fiammeggiare delle tante situazioni di ingiustizia e disprezzo del bene comune, può ritrovare il significato della fraternità tra uomini uguali, seppur tanto diversi?
C’è chi ha ancora occhi per la “bella sorella” del Che. In questa edizione del Tonalestate saranno presenti:
- Hainz Bierbaum (segretario di Die Linke, germania): “Per una nuova cultura politica”. (6 agosto).
- Jean Fermon (avvocato Progressive Law di Bruxelles): “No fraternity without (struggle for) justice. -(6 agosto).
- Aldo Giobbio (giornalista): “Fraternità come condizione della libertà”. 7 agosto.
- Raniero La Valle (presidente di Sinistra cristiana): “Preghiera di guerra e dialogo interreligioso per la Palestina e per noi”. (7 agosto).
- Birgitta Jonsdottir (parlamentare di Civil Movement, Reykjiavik); Transformation of politics (6 agosto)
- Dominique Vidal (storico, giornalista): “Come Israele ha espulso i Palestinesi 1947-1949". (5 agosto)
- Dominique Vidal a colloquio con Michel Warschawski: “Israel- Palestine; ce qui bloque, ce qui bouge” . (6 agosto).
Sono attesi anche: Guido Barbera (presidente Solidarietà e Cooperazione CIPSI), Giorgio Fornoni (giornalista), Gian Guido Folloni (presidente Istituto italiano per l’Asia e per il Mediterraneo).