El modo como interroga la novela “Il Questore” es la que la evidencia de la realidad nos pone en cualquier situación: podemos aventurar posibles soluciones, trabajar por ellas y abrigar ilusiones para ver que la resolución supera nuestras expectativas.
Toda la acción se desarrolla la noche de 5 de agosto de 1981, en los alrededores de Peschiera, la rivera del Garda, los restaurantes de la zona: fecha y lugares precisos donde acontecen, como llamados del destino, tres homicidios inexplicables, ante los que los personajes reaccionan pretendiendo volver lo más pronto a …
Di Monica Lanzoni
Nella serata dell’8 agosto il Tonalestate ci ha riservato un appuntamento musicale d’eccezione, invitando il celebre pianista siriano Aeham Ahmad. Le fotografie che lo ritraevano suonare il pianoforte nelle strade cariche di macerie del campo profughi palestinese di Yarmouk, alle porte di Damasco, fecero il giro del mondo qualche anno fa, proiettandoci al centro dell’umanità distrutta ma carica di speranza del popolo siriano.
Aeham, palestinese, dopo tre anni passati a Yarmouk, spingendo il carretto dello zio sul quale aveva fissato il pianoforte per portare la musica a tutti, decide …
Guardando alla realtà della persona emerge l’infinito bisogno di cui siamo costituiti che nessun particolare bisogno soddisfatto può colmare. La vita quotidiana dimostra che il proprio significato sta altrove se cresce nei cuori l’aspettativa di un domani diverso. È un’insufficienza umana radicale, una povertà ontologica, e tale sete originaria è la fonte dell’umanizzazione. La vita, e la realtà tutta, è un dono, un continuo soccorrere l’insufficienza dell’uomo. Un dono fatto a me, a te, all’altro nella gratuità totale giacché il dono oltrepassa la legge del mercato. Carmelo Dotolo definisce questa …
Tanto avevo incontrato nel mondo e tanto avevo accumulato, eppure questo accumulo diventava come una zanzara fastidiosa. Avere, avere sempre più cose materiali. Poi ho capito che la direzione della mia vita non era quella. Mi sono sentito un ladro. Non perché avessi rubato denaro, cosa che non ho mai fatto, ero un ladro della vita.
È l’incipit del racconto che Rob Lawrie fa di sé prima di presentare le fotografie che ha scattato nella “Giungla” di Calais. Là dice di essersi vergognato davanti a bambini che bevevano l’acqua dalle pozzanghere …
Kyriakos Papadopulos è capitano della guardia costiera greca. Il suo lavoro si svolge per lo più nel braccio di mare che c’è tra l’isola di Lesbo e la Turchia. Uno straordinario documento titolato “4.1 Miles”, tale è la distanza tra le due coste, racconta una delle sue giornate in mare. Il numero delle persone che si è trovato a soccorrere non è neppure più registrabile, ma la sua insistenza è sul fatto che ognuno di quelle vite dipende da loro. Racconta che salvare la vita richiede coraggio e decisione perché …
Santa Tecla è una municipalità a ridosso della capitale del piccolo Stato di El Salvador.
Andrea Romani, presidente della “Fundacion Divina Providencia”, racconta il lavoro di coloro che chiama i propri amici di un Paese che lo ha accolto negli anni ’90 e che ama.
La povertà endemica dei quartieri marginali delle metropoli centroamericane è la condizione più comune anche per molti di questi abitanti. Per incitamento del professor Giovanni Riva, giovani studenti cominciarono a rispondere con corsi di cucito alle madri in cerca di una professionalità che consentisse loro un sostentamento. …
Il Sindaco di Ponte di Legno, Aurelia Sandrini, ha portato il saluto della Comunità dalignese “a quello che è ormai un appuntamento fisso oltre che prestigioso per la riflessione sulla condizione dell’uomo e la situazione mondiale”. Una situazione in cui pare dominare il caos più che la ragione. E’ del tutto evidente il bisogno di dialogo che, solo, può consentire di indirizzare i governi al bene dei loro popoli. Il Sindaco ha concluso con un ringraziamento particolare all’organizzazione del Tonalestate perché da ormai quasi vent’anni “porta in Paese la …
Eletta Leoni, responsabile del Centro studi, ha accolto un pubblico attento e numeroso di giovani e di turisti in questa promettente mattinata di apertura del Tonalestate 2017 prospettando una razionalità aperta e obbligata a trascendere ciò che provvisoriamente raggiunge.
“Stanco di chi non offre che parole, parole senza lingua, sono andato all’isola coperta di neve” dice un poema di Thomas Tranströmer. E davvero verrebbe voglia di farlo come ne aveva voglia Pavese e ben lo dice in quella frase che accompagna i nostri giorni del Tonalestate: “almeno potercene andare,/ far la …
TONALESTATE non è solo un convegno. È un vero e proprio festival: quel tipo di festa che riunisce tutti coloro che di essa vogliono essere parte viva e costruttiva. Per questo, oltre alle conferenze, ai momenti di dialogo e alle convivenze tra i partecipanti, TONALESTATE propone degli spettacoli e delle esposizioni di tanti artisti che hanno raccontato la realtà con un linguaggio barbaro perchè si sviluppa al di fuori della lingua propria a una sola civiltà, per quanto potente essa possa essere. Anche quest’anno la pittura, la grafica, la fotografia …