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Una grande mostra fotografica racconta la vita dell’abbé Pierre e la storia della comunità internazionale di “Emmaus”: sarà esposta al pubblico a Ponte di Legno (Brescia) dal 3 al 6 di agosto.
Nel 1947, Henri Antoine Groués (colui che, in seguito, sarà conosciuto come l’abbé Pierre) viene eletto deputato al parlamento francese; nel 1949, avvicinato da un disperato che ha tentato il suicidio, gli propone di “andare ad aiutarlo ad aiutare altri”, costruendo alloggi per famiglie senza casa.
Così, un uomo privilegiato e uno disperato decidono di unirsi per soccorrere la sofferenza altrui: nasce “Emmaus”.
Predisposta dalla comunità “Emmaus” di Villafranca di Verona, la mostra antologica sarà allestita presso la sala “Faustinelli” in Piazzale Europa 70; l’ingresso (dalle ore 12,00 alle 13,30 e dalle ore 18,00 alle ore 21.00. sabato dalle 12,00 alle 13,30) è libero.
In un momento in cui il governo riesce ad affrontare il problema della sicurezza soltanto in termini polizieschi e razziali, la vita e le opere dell’abbé Pierre possono testimoniare che il rischio di unirsi per soccorrere l’altro produce all’intorno sicurezza, rispetto, pace e un vero progresso.