E ti vengo a cercare
Seconda giornata dedicata al dialogo tra le fedi e con le fedi. Introduzione di Eletta Leoni.
“Poco vedete e parvi veder molto”. Questa bella constatazione del poeta potrebbe accompagnare il lavoro che ci è chiesto stamattina e che ha per titolo “e ti vengo a cercare”.
A differenza di quanto in genere si dice o si racconta è la verità che ci viene a cercare, non siamo noi che la cerchiamo. Questo dà respiro nella confusione o nella notte del nostro cuore. Un cuore che dimentica che la sua libertà, la verità di sé inevitabilmente passa attraverso il rischio, il timore, l’insicurezza, l’esilio, condizioni che vediamo in noi e poi riflesse nel mondo che ci circonda per quel segreto, ma evidente, vincolo che lega ogni uomo agli altri uomini e al creato, come tutti ci hanno ricordato ieri, pur con linguaggi assai diversi.
E con questa premessa che forse val la pena di non lasciar scivolare come acqua su un sasso, vi invito all’ascolto.