Il 4 agosto 2016 la rassegna culturale internazionale “TONALESTATE 2016” affronta il tema delle eredità. Particolarmente urgente chiarire quale compito appartenga ai fedeli di ogni religione ad ogni uomo che riconosca il valore della libertà e della convivenza tra le genti.

Come tradizione del Tonalestate, nella seconda giornata, il 4 agosto, con inizio alle ore 9,30, nella Sala Consigliare di Ponte di Legno, lo spazio maggiore è dedicato al dialogo interreligioso con la partecipazione del Rabbino di Firenze Joseph Levi e Rav. Jeremy Milgrom, co-fondatore di “Rabbins for Human Rights”, insieme ad autorevoli rappresentanti del mondo mussulmano come l’Imam di Firenze Izzeddin Elzir e Jani Rashid, il Vescovo caldeo Saad Sirop Hanna e il telogo Roland Meynet.

Il luogo sarà particolarmente favorevole perché il pubblico è composto prevalentemente da giovani provenienti oltre che dall’Europa, anche dal Messico, Dal Guatemala, Da El Salvador, Dall’Honduras e dal Giappone. Lo scopo del Tonalestate è infatti essenzialmente quello di facilitare l’ascolto, di approfondire le ragioni dei fatti con l’aiuto di testimoni diretti, di porre le domande che facilmente non trovano interlocutori, di suscitare passione per il compito di ognuno e di tutti di ricostruzione dell’umano.

La presenza di personalità tanto autorevoli del mondo cristiano, ebraico e mussulmano che, come è nello stile del Tonalestate, avranno occasione di soffermarsi anche oltre la spazio loro dedicato, consentirà di guardare con più chiarezza e meno paure a esperienze che spesso giudichiamo senza conoscere a fondo e speriamo possano suscitare la decisione per l’incontro e il dialogo.