Esprimere ciò che non può esser detto
Si è detto che il linguaggio della musica è universale e, ai più, potrebbe sembrare una ovvietà. Chi contesta sostiene che tale linguaggio sia sofisticato perchè tende ad escludere chi non lo comprende. Victor Hugo sosteneva che “la musica esprime ciò che non può essere detto e su cui è impossibile rimanere in silenzio” .
Non è la diatriba a interessarci, piuttosto l’interrogativo su tale particolare voce che tanti hanno usato per portare un significato, una idea, una visione del mondo, anche un grido d’aiuto o una denuncia.
Ogni edizione del Tonalestate ha ospitato diversi generi musicali e musicisti di ogni cultura e formazione: orchestre classiche, gospel, musica irlandese, latinoamericana, canzoni del popolo rom e ebraico, cori alpini e cantautori italiani, pianisti, violinisti e cori polifonici. Non solo per “dare spettacolo”, seppure molto apprezzato dal numeroso pubblico, ma anche per ricevere. Ricevere ogni parola, comunque pronunciata, e perfino i silenzi che potessero aumentarci in umanità, entrare a contatto con molte storie e perfino imparare canti e balli e suscitare nuove passioni.
Iulian Arcadi TROFIN è un musicista rumeno. Ha fondato un Istituto di cultura internazionale in un piccolissimo paese moldavo, Budesti, dove sopravvivono numerose condizioni di disagio sociale. La Fondazione Trofin ha iniziato diversi progetti per l’appoggio alle famiglie, la preparazione professionale dei giovani, l’educazione dei bambini con doposcuola, corsi d’arte e soprattutto avviamento e perfezionamento musicale.
Il progetto “Musica in amicizia” consente a molti ragazzi del villaggio di imparare a suonare uno strumento, studiare teoria musicale, cantare in coro e fare audizioni musicali guidate. Ne sono usciti diversi talenti che si sono esibiti in Europa e negli Stati Uniti ricevendo anche premi prestigiosi. Ma l’opportunità più significativa per questi giovani è stata quella di trovare la via della propria realizzazione ponendo la propria voce entro i linguaggi del mondo.
I giovani musicisti rumeni sono già stati ospiti del Tonalestate nel 2009.
Tornano il 3 agosto per tenere il concerto inaugurale di questa edizione 2013 al Passo del Tonale con musiche di Debussy, Chopin e dello stesso maestro Trofin. Hotel delle Alpi ore 21,00.