CELLI Claudio Maria
Monsignor Claudio Maria Celli nasce a Rimini nel luglio 1941.
Al termine degli studi filosofici si laurea in Teologia presso la Pontificia Università Lateranense. Sempre nella stessa Università si laurea in Diritto Canonico.
Entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede nel 1970 è nominato addetto presso la Nunziatura dell’Honduras, poi dal 1972 al 1974 è assistente per l’Arcidiocesi di Tegucigalpa, nel 1975 è Uditore presso le Nunziature delle Filippine e dell’Argentina.
Monsignor Claudio Maria Celli rientra in Vaticano nel 1981 dove diviene collaboratore alla Segreteria di Stato del Cardinale Casaroli, venendo spesso inviato in zone “calde” nel mondo, ad esempio nel Vietnam.
Nel dicembre 1990 Monsignor Celli viene nominato dal Papa Sottosegretario della Segreteria di Stato per i Rapporti con gli Stati. Nel 1991 è in Albania e il 30 dicembre 1993, a Gerusalemme firma “l’accordo fondamentale” che ufficializza il riconoscimento di Israele da parte della Santa Sede dopo duemila anni di incomprensioni fra ebrei e cattolici.
Nel giugno del 2007 è stato nominato presidente del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni sociali e nel 26 maggio 2009 è stato nominato da Papa Benedetto XVI Presiedente del Consiglio di Amministrazione del Centro Televisivo Vaticano.
Si occupa di rapporti tra Santa Sede e Cina dal 1983. Da quando Cina e Santa Sede hanno ripreso i dialoghi ufficiali nel 2014, mons. Claudio Maria Celli, è stato messo fra i responsabili dei negoziati.
Nel 2009 ha partecipato a Tonalestate con una conferenza del 5 agosto dal titolo “Nuove tecnologie, nuove relazioni: promuovere una cultura di dialogo, di rispetto e di amicizia”.
Nel 2018 ha partecipato a Tonalestate con una conferenza intitolata “Preceduti nell’amore, prendiamo l’iniziativa senza paura, andiamo incontro, cerchiamo i lontani e arriviamo agli
incroci delle strade per invitare gli esclusi”.