6 agosto 2008 | “Un costante pulsare di servizievolità”
Maria Paola Azzali, Presidente dell’associazione Tonalestate, ha concluso questa mattina l’happening 2008 dedicato al multiculturalismo.
Dopo l’intervento dell’on.le Khuphe Thokozani, vicepresidente del MDC (Movement for Democratic Change) dello Zimbabwe e del saluto di tutti i Relatori presenti, la presidente di Tonalestate ha salutato tutto il pubblico ricordando che il dialogo ha richiesto “la semplicità di Spirito o la purezza di cuore (nell’ascoltare, nel domandare, nel dire) che potremmo chiamare UMILTA’”.
Riprendendo le parole che Max Scheler scrisse nel 1936, “l’umiltà è un costante pulsare di servizievolità verso tutte le cose: le belle e le brutte, le buone e le cattive, le vive e le morte”.
Questo atteggiamento di vera conversazione e di accettazione reciproca si sono realizzate, nei giorni del Tonalestate, nella fatica e nella gioia dell’incontro di diversi temperamenti, di varie storie, di diverse visioni della realtà.
Questo è stato il tentativo, certo iniziale ma intenzionale, di un multiculturalismo realmente rispettoso delle identità e capace di dialogo.
Molto di quanto si è ascoltato ci ha reso evidente che esiste un legame sotterraneo tra criminalità, Stati e grandi capitali. Questo legame è costituito dai rapporti di dominio dettati dalle multinazionali di un Nord sempre più ricco a un Sud del mondo sempre più povero e in ginocchio.
In un clima sociale in cui “homo homini lupus “ (l’uomo si è fatto lupo per i suoi simili) ogni occasione, evento e circostanza sono buoni per dividere gli uomini, metterli in lotta tra loro, distruggere le identità, impedire la comprensione reciproca, ucciderli.
Come affrontare ciò?
Il piccolo tentativo che Tonalestate ha voluto fare è stato quello di una denuncia morale e, insieme, quello di un impegno civile. Una denuncia che sia la voce dei senza voce.
Le testimonianze che sono state portate dai diversi angoli del mondo, ci ridanno il coraggio di vincere l’indifferenza e il disimpegno per non tacere l’ingiustizia.
Hasta pronto.